GRANDI RISULTATI AI GIOCHI STUDENTESCHI PER IL CARDUCCI

Il liceo Carducci di Comiso ha preso parte ai campionati studenteschi del 5 maggio e ha ottenuto 1 argento e 4 bronzi. I ragazzi hanno gareggiato nelle varie discipline dell'Atletica, ognuno nella propria specialità. Riccardo Buttiglieri della 2c della sezione scientifica ha ottenuto la seconda posizione nel salto in lungo portando a casa la medaglia d'argento. Valerio Mangano della 2a scientifico è arrivato terzo nel lancio del peso che gli è valso la medaglia di bronzo. Nella disciplina della corsa sono state le ragazze a prendere le medaglie. Carla Dierna della 3b scientifico ha partecipato ai mille metri, Serena la Rosa della 2c ha corso i 110 ostacoli mentre Carla Leggio della sezione artistico del Carducci ha preso parte ai 400 metri. La professoressa Rossella Pistola, che ha accompagnato i ragazzi a questo evento sportivo, si è detta molto orgogliosa e soddisfatta della prestazione dei suoi alunni precisando che la loro preparazione è prettamente scolastica.

IL “Carducci” di Comiso alla scoperta delle centrali elettriche in Basilicata.

Quest'anno 47 alunni delle classi quarte della sezione scientifica del liceo "G.Carducci" di Comiso , accompagnati dalle professoresse di Fisica Gina Spataro e Lucilla Fiaccabrino, e dalla professoressa Loredana Arezzi hanno toccato con mano come l'energia viene prodotta grazie alla visita delle centrali elettriche della Basilicata sotto la guida dell’ENI.

Gli studenti, in preparazione della visita, hanno seguito un corso on-line organizzato e finanziato dall’ENI, che ha contribuito anche al viaggio d’istruzione per sponsorizzare il fatto che negli anni a seguire ci si impegnerà di più nel ridurre le emissioni di CO2 nell'aria. Oltre a questa preparazione di tipo individuale, gli alunni hanno seguito anche alcune lezioni di fisica guidati dalle proprie docenti per apprendere cosa sia l'energia , i vari modi di ottenerla ,come si possa trasformare , con il ricorso anche ad esperimenti pratici .

"Sebbene il viaggio sia stato un po' duro e stancante , siamo stati ricompensati dalla bellezza dei vari paesini e luoghi visitati,soprattutto grazie a guide molto carismatiche" . Questa è solo una delle testimonianze raccolte durante il viaggio d’istruzione.

Le classi coinvolte nel progetto hanno visitato il geosito di Sasso di Castalda dove, oltre alle notizie storiche sul paesino visitato, hanno scoperto anche alcune aspetti chimico/fisici delle rocce ivi presenti. Inoltre i ragazzi hanno avuto l'occasione di vedere alcuni affioramenti naturali di petrolio a Tramutola , la diga artificiale del Pertusillo, il parco eolico di Montemurro e la casa museo di Sinisgalli .

"L'ottima organizzazione del viaggio , la disponibilità delle guide e del personale dell'hotel hanno reso la permanenza molto "soft “ ha detto uno dei partecipanti. "La sera infatti , sebbene il paesino non avesse dei locali per giovani , siamo stati noi stessi ad animare le nostre serate , passandole assieme anche con i compagni dell'altra classe , con i quali abbiamo stretto un legame più forte.

La collaborazione è stata fondamentale sia nel non creare scompiglio in luoghi dispersivi, come la fabbrica di pellets, ma soprattutto per dimostrare alle docenti la maturità che dovrebbe essere tipica di ragazzi prossimi alla maggior età”.

. Questo viaggio d'istruzione dalle finalità pressoché pratiche è collegato anche al progetto di Alternanza Scuola-Lavoro che dall'anno scorso interessa le classi del triennio di scuola superiore . Il viaggio infatti verrà valutato ai fini dell’alternanza scuola-lavoro , anche tramite la somministrazione di questionari riguardanti gli aspetti generali dell'Eni ma anche le fonti rinnovabili e il petrolio .

Nel progetto ha fortemente creduto la Dott.ssa Maria Giovanna Lauretta , Dirigente Scolastico dell'Istituto G. Carducci;  la quale sostiene che è dovere delle istituzioni scolastiche dare ai nostri giovani occasioni per apprendere e fare nuove esperienze.

L’Istituto Istituto “Carducci Carducci” ha ottenuto la certificazione di “Scuola Dislessia Amica”

Si è concluso positivamente il percorso formativo e-learning organizzato dall’Associazione Italiana Dislessia (AID) con Fondazione TIM e di intesa con il Miur avente la finalità di ampliare le conoscenze metodologiche, didattiche, operative e organizzative necessarie a rendere la Scuola realmente inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento.

Al percorso formativo hanno preso parte con successo 44 docenti del nostro Istituto che contribuiranno a promuovere una scuola più aperta e inclusiva per gli alunni con DSA.

progetto "Tutto risplende "

Nuovo progetto alternanza scuola lavoro per i ragazzi del Liceo Artistico "S. Fiume" di Comiso, sezione dell’IISS “G. Carducci”.

SI concluderà il prossimo 27 aprile il primo step del progetto "Tutto risplende " che vede coinvolti   27 alunni delle classi terze e quarte della sezione oreficeria per 50 ore.  Alle ore 18 del prossimo 27 aprile nella Chiesa Madre “Santa Maria delle Stelle “ sarà presentato ufficialmente il lavoro svolto e saranno consegnate le suppellettili restaurate. Interverranno all’evento il dirigente scolastico dell’Istituto “G. Carducci” di Comiso, il Responsabile dei Beni Storico Artistici  della Diocesi di Ragusa e rettore del Seminario Vescovile di Ragusa don Peppino Antoci, l’arciprete parroco della Chiesa Madre di Comiso don Innocenzo Mascali, il referente per l’alternanza scuola-lavoro del “Carducci” prof. Salvatore Garofalo e la responsabile del progetto, prof.ssa Sofia Portuese.

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Premiazione Concorso fotografico del LIONS "Concorso fotografico – Paesaggi Siciliani “VIOLATI”"

A chi non è mai capitato di pensare: - Cosa stiamo facendo al nostro pianeta?-.

Una targa d’onore e un consistente premio in denaro di 300 euro sono stati  proposti dal LIONS club di Vittoria per il concorso fotografico, indetto dal club stesso, a chi fosse riuscito a rappresentare al meglio lo scempio, e artistico e paesaggistico, che ogni giorno depreda sempre di più le bellezze del nostro territorio.

A vincere è stato Sebastiano Catania, un  alunno ancora quindicenne del primo anno della sezione  artistica “Fiume” dell’IISS  Giosuè Carducci di Comiso.

Il concorso proponeva una tematica aperta a tante possibilità interpretative, a maggior ragione in campo fotografico, dal momento che i partecipanti potevano scegliere se concentrarsi sui secolari edifici iblei, martoriati esteriormente da costruzioni recenti, limitrofe e di certo poco armoniche, o sull’inquinamento paesaggistico provocato  da uno scorretto smaltimento dei rifiuti , dagli scarti della sempre crescente produzione industriale o dagli edifici pubblici incompiuti.

Sebastiano ha avuto la brillante idea di immortalare un panorama di parte della pineta del suo paese natale, Chiaramonte Gulfi, panorama irreversibilmente compromesso però dalla presenza di un albergo abbandonato.

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